Conoscere la propria pelle
Capiamo insieme le differenze
La conoscenza del proprio tipo di pelle è importante non solo per conoscersi meglio, ma anche per saper scegliere adeguatamente i prodotti ed i trattamenti cosmetici più adeguati.
Checkup della pelle
La pelle subisce ampie variazioni nel corso della vita:
lo stato di salute della cute è pesantemente influenzato da abitudini di vita, condizioni climatiche, età ed eventuali condizioni morbose.
Difatti, la pelle è perennemente a contatto con l’ambiente esterno:
l’azione del vento, gli sbalzi di temperatura, le variazioni di umidità ed i raggi UV del sole possono talvolta alterare visibilmente il naturale aspetto della cute.
Per determinare il proprio tipo di pelle andremo a vedere:
- Consistenza della pelle
- Aspetto
- Grado di idratazione
- Quantità di sebo presente
- Temperatura
- Colore (fototipo)
Pelle grassa, impura, a tendenza acneica
- Alla vista, la pelle grassa appare lucida, oleosa, disidratata
- Può presentare comedoni (punti neri o punti bianchi)
- Il colorito della pelle grassa è spento, ingrigito
- Al tatto, la trama della pelle grassa risulta irregolare e ruvida
- Presenta spesso pori dilatati e tende all’arrossamento
- È più suscettibile a forme acneiche, dermatiti seborroiche, forfora ed alopecia androgenetica
- Al tatto, questo tipo di pelle appare ruvida, poco elastica, screpolata e dalla trama irregolare
- Alla vista, la pelle secca è fragile, sottile, desquamata
- Presenta un colorito chiaro e spento, e l’aspetto di una pelle eccessivamente secca appare poco sano
- Manifesta fenomeni d’invecchiamento cutaneo precoce, soprattutto rughe
Pelle normale
- Alla vista, questo tipo di pelle presenta un colorito chiaro e roseo.
- Al tatto, la pelle normale è liscia e levigata
- Dal punto di vista fisiologico, una pelle normale presenta un’ottima microcircolazione, un giusto grado di idratazione ed un film idrolipidico equilibrato
- Una pelle normale è luminosa, trasparente e non presenta imperfezioni
Pelle Mista
- La particolarità della pelle mista è quella di presentare simultaneamente caratteristiche affini a pelle grassa e secca: in alcune zone, la pelle mista appare untuosa ed acneica, mentre in altre risulta estremamente secca e desquamata.
- La composizione del film idrolipidico di questo tipo di pelle è variabile nelle differenti aree del volto ed è influenzata dai cambi di stagione.
- Il più delle volte, i punti più critici di questo tipo di pelle sono il naso e la fronte, che tendono a presentare punti neri e pori dilatati
Pelle sensibile
- Si definisce sensibile una pelle fragile, predisposta a reagire negativamente agli agenti fisici o chimici irritanti
- Alla vista, la pelle sensibile si presenta sottile, desquamata e facilmente irritabile
- Al tatto, la pelle sensibile risulta spesso calda, talvolta arida
- Una pelle sensibile è più soggetta alla formazione precoce di rughe ed altri inestetismi cutanei tipici del photoaging
- La funzione di barriera cutanea, spesso pesantemente alterata, rende questo tipo di pelle altamente suscettibile alle aggressioni esterne
Pelle con Couperose
Che cosa è la couperose
Couperose, o copparosa, è un termine utilizzato per indicare una condizione di arrossamento intenso e cronico delle guance e/o delle ali del naso, con capillari infiammati e ben evidenti.
Nonostante si tratti inizialmente di un problema estetico, è bene non sottovalutarlo: in taluni casi, infatti, la couperose può evolvere in una dermatosi nota come rosacea.
La couperose è abbastanza frequente nelle donne, soprattutto oltre i trent’anni, e si sviluppa prevalentemente su pelli delicate e sensibili, a grana fine, facilmente irritabili. Le cause dell’insorgenza sono complesse, ma possono essere riportate ad uno stato di fragilità capillare, costituzionale o acquisita. Su questa condizione di base, influiscono poi svariati fattori: emozionali, ormonali, allergici, ambientali, climatici.